John Fitzgerald Kennedy e le pagine a lui dedicate

La lapide di John Fitzgerald Kennedy con la fiamma eterna

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Un post scritto di getto, diverso dagli altri che ho scritto fino ad ora, forse meno turistico ma molto più letterato.

Un giorno, facendo la spesa sono incappata nella libreria di un supermercato ed ecco che spunta un nuovo libro, di un noto giornalista italiano su niente meno che John Fitzgerald Kennedy… E allora ho pensato perchè no? Compriamolo!

E adesso che ho finito quel libro, ho pensato di scrivere un posto ad hoc proprio su questa enigmatica figura J.F.K.

Non voglio però trattare della sua vita, dei suoi amori o delle sue idee politiche quanto piuttosto delle innumerevoli pubblicazioni a lui dedicate!

La vita privata

La più recente forse è proprio quella di Bruno Vespa. Ovviamente dal taglio giornalistico, il libro tratta in generale la vita di Kennedy, i suoi ideali e il suo metodo di fare politica partendo dal basso. Il suo ruolo durante la guerra fredda e la grande sconfitta della Baia dei Porci a causa della sua ossessione per l’invasione cubana. Ricordi frammentati della sua vita di politico e privata e la sua continua lotta nel nascondere le malattie che lo affliggevano!

Pensate che nei soli Stati Uniti, la quantità dei volumi che parlano di lui toccano circa i 40.000 titoli.

La vita politica

Per avvicinarsi a questa enigmatica figura e cercare di meglio comprenderla, si può leggere la bibliografia di Robert Dallek “Una vita incompiuta” oppure la stessa biografia scritta dal giovane J.F.K. nel 1955 “Ritratti di coraggio” dove lo stesso John racconta le vite di altri politici , ormai dimenticati, che avevano fatto la storia del paese fino ad allora.

L’assassinio

Molti anche i film e le serie tv che provano a raccontare gli ultimi istanti della sua vita e di quel 22 novembre 1963.

Tantissimi anche i volumi dedicati al suo assassinio. Per esempio Hepburn James “Il complotto: la controinchiesta dei Kennedy dell’omicidio JFK” che raccoglie sia i documenti dell’inchiesta della famiglia che non accettò quella tesi rilasciata dal governo che proprio i documenti ufficiali.

Altro interessante volume “Conspiracy to assassinate President J.F.K., Dr. Martin Luther King and Senator Robert Kennedy” di John Patrick Roach.

Tantissimi i titoli che raccontano anche della sua morte. Lo stesso Stephen King scrisse il libro 11.22.63 ispirandosi a tali fatti e facendo in modo che il suo personaggio principale Jake Epping, un insegnante, viaggiasse nel passato fino a ritornare a qualche mese prima dell’assassinio, proprio per contrastare questo atto crudele.

Curiosità

Pensate che in Italia, precisamente sulle sponde del Lago d’Orta, un ex sindaco della cittadina di Pettenasco ha fatto nascere nel suo giardino un’enorme quercia americana dove ha costruito la sua vera e propria dimora sull’albero.

Sognatore, cresciuto nel mito della “nuova frontiera”, nel sogno di costruire un mondo migliore, di diventare uomini liberi», in occasione di un suo viaggio negli States, per le celebrazioni del Columbus Day, e dopo ave avuto l’occasione di visitare la tomba del Presidente americano, l’ex sindaco ha raccolto da terra alcuni semi proprio di quella quercia che troneggia vicino alla tomba e ha fatto nascere, proprio da quei piccoli semini, quella pianta che ora ospita la sua dimora!


La fiamma eterna dei Kennedy ad Arlington in Virginia – Everywhere On the Road

Coco Chanel e il tailleur rosa di Jackie Kennedy – Everywhere On the Road

Michela Crosa

3 Replies to “John Fitzgerald Kennedy e le pagine a lui dedicate”

  • Sicuramente si tratta di una figura che ha segnato politicamente non solo l’America ma il mondo intero. Non ho mai letto nulla esclusivamente su di lui ma non mi dispiacerebbe approfondire.

  • Kennedy è stato prima di tutto un grande presidente degli Stati Uniti. Il suo assassinio non ha fatto altro che alimentarne il mito, tanto che oggi è considerato uno dei 20 personaggi storici più importanti del 900

  • Kennedy è stato uno dei uomini più influenti e ancora oggi un mito, anche per la sua morte rimarrà nella storia. Non mi stupiscono tutte queste pubblicazioni su di lui

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