Washington sulle orme di Lincoln – 155 anni dopo

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15 aprile 1865: il Padre della Patria è stato assassinato!

Una data che gli Stati Uniti e i suoi abitanti sicuramente non dimenticheranno mai, perché in questo giorno Abraham Lincoln fu assassinato da John Booth, un attore. Il Sud si è preso la rivincita sul Nord!

Estate 2014. Fra le tappe del nostro itinerario sull’east coast non poteva mancare la città presidenziale: Washington. Molti i monumenti che ne raccontano la storia. Il più imponente è il National Mall, composto dal Lincoln Memorial, dal Washington Memorial (l’obelisco) e dalla cupola del Campidoglio per un totale di 3 km di puro presidenzialismo. Bellissimo il monumento dedicato ad Abraham Lincoln, il Lincoln Memorial – il Padre della Patria.

Lincoln Memorial

Sedicesimo Presidente degli Stati Uniti, Lincoln è uno dei più affascinanti personaggi della storia americana. Simbolo della lotta contro la schiavitù, nel corso della sua lunga presidenza, dovette affrontare la Guerra di Secessione (1860-1865) tra Nord e Sud al fine di abolire la schiavitù. Una sanguinosissima guerra combattuta su più fronti e terminata con la battaglia di Gettysburg in cui Lincoln pronunciò il famoso Gettysburg Address, pietra miliare della nazione americana.

Passeggiando tra le strade di Washington non è difficile imbattersi in monumenti a lui dedicati come il Lincoln Memorial. Si dice che tutti i Presidenti, almeno una volta, quando devono prendere delle decisioni importanti si affaccino dalla finestra della sala ovale e si ispirino a lui. Il memoriale, progettato da Henry Bacon, ospita un’enorme statua del Presidente seduto. Accanto le parole di suoi due discorsi famosi: il Gettysburg Address e il Second Inaugural Address.

Il monumento è stata la sede di numerosi discorsi storici, tra cui il famoso “I have a dream” pronunciato da Martin Luther King il 28 agosto 1963 in occasione della marcia su Washington. Tra le particolarità, si dice che le dita del Presidente formino, nel linguaggio dei segni, le lettere A e L.

Altri due luoghi, forse poco conosciuti dagli abitanti locali, ma mete di pellegrinaggio di turisti, scolaresche e visitatori sono il Teatro Ford e la Petersen House. I biglietti sono gratuiti e ritirabili nell’adiacente laboratorio multimediale sulla 10th Street. Ovviamente il numero di posti per accedere al tour guidato con il ranger guida del U.S.National Park Service è limitato.

Il teatro Ford è il luogo in cui Lincoln fu assassinato mentre Petersen House dall’altra parte della strada è il luogo dove spiro’. Il percorso inizia nei sotterranei del teatro dove, dopo un video di spiegazione di circa 15-20 minuti, viene rievocata la storia del Presidente e del suo mandato attraverso fotografie e monumenti. Dopo questo breve percorso e, salite le scale, si arriva alll’interno del teatro dove è ancora possibile ammirare il palco presidenziale con i suoi drappeggi dai colori americani.

Qui il silenzio è d’obbligo!

Entrando nel teatro e ripensando a quanto accaduto una tristezza assoluta sale, inoltre il silenzio del posto ancora di più si presta a sottolineare quanto il luogo sia sacro ed importante.

Terminato il giro del teatro, il ranger-guida ci fa attraversare la strada e ci accompagna alla Petersen House, una semplice casa dell’800 divenuta museo in quel 15 aprile 1865. Al primo piano è possibile vedere la camera e il letto (protetto da una teca in vetro) in cui spiro’ il Presidente. Qui il tempo sembra essersi fermato, le coperte ancora stropicciate, gli arredi e le stampe appese originali. Insomma un santuario!

A Tower of Books

Terminata la visita si torna nel laboratorio multimediale dove è possibile raccogliere informazioni sulla figura del Presidente, la sua politica antischivista, la Guerra di Secessione e i discorsi più importanti. Non si può non rimanere estasiati ed impressionati dalla colonna di libri ricreata al centro: una raccolta di molti testi che parlano di lui scritti in qualsiasi parte del mondo e in continuo aggiornamento. I volumi qui impilati (essendo un’opera d’arte) circa 7.000, sono repliche degli originali realizzati in alluminio semplicemente per mantenere la stabilità della torre così alta. Si stima infatti che siano oltre 15.000 i libri che parlino di Lincoln. Questa torre di carta è stata soprannominata “A Tower of Books” e la citazione riportata alla base ancora meglio rende l’idea del perché di questa raccolta:

” Books serve to show a man that those original thoughts of his aren’t very new at all – Abraham Lincoln”

Michela Crosa

15 Replies to “Washington sulle orme di Lincoln – 155 anni dopo”

  • Quando sono stato a Washington ho fatto lo stesso itinerario sulle orme di Lincoln. Interessantissimo! Però non ricordo il laboratorio multimediale. Forse non c’era ancora? Era il 2008…

  • Qualche giorno fa in radio ho sentito un aneddoto sulle coincidenze sincroniche che legano l’assassinio di Lincoln e quello di Kennedy. Lincon e Kennedy sono i Presidenti più amati negli USA, quelli che oggi sono delle vere e proprie icone. Entrambi sono stati assassinati da organizzazioni/cospiratori del Sud. Lincoln mentre si trovava all’interno del teatro Ford. E Kennedy durante una parata… a bordo di una Ford modello Lincoln!

  • Una città che varrebbe davvero la pena visitare! Ma quando?? Speriamo si riprenda presto a viaggiare verso l’estero, perché non possiamo provarci ancora per molto di queste meravigliose esperienze. Bellissime descrizioni, invogliano davvero a conoscere questi luoghi.

  • Con questo articolo ti pone come competente reporter di una città ad alto tasso di presidenzialismo – bellissimo termine che hai utilizzato – come la capitale USA Washington. Non credevo fosse così ricca di monumenti solenni e imponenti, come quello del XVI presidente Lincoln, un personaggio valoroso per aver vissuto appieno la sua vita.

  • La storia americana merita dei tour appositi, ci sono molte curiosità e aspetti da approfondire. Noi siamo state a Boston, culla di una parte della storia degli States, ma se dovessimo andare a Washington sarà d’obbligo un tour di questo genere. Magari con questo articolo sotto mano!

  • Avevo visto il film su Lincoln e la storia del suo assassinio. Io ho percorso le strade degli Stati del Sud, quelli della Secessione. La loro storia si intreccia con quella del Presidente Lincoln e mi è piaciuto leggere il tuo post è come se avessi in qualchemodo completato, almeno virtualmente, il mio itinerario.

  • Molto interessante: bello immergersi così nella storia e coglierne flussi ed aneddoti. Questi sono i posti che piacciono a me; chissà se li visiterò mai

  • La figura di Lincoln è sicuramemte una delle più interessati ed enigmatiche di tutta la storia degli Stati Uniti e non solo! Sarebbe proprio ingeressante scoprirne la storia e le sue vicende in questo luogo!

  • Devo farti i complimenti perchè, grazie al tuo blog, sto scoprendo molti usi e costumi tipici degli USA ma anche ripassando un po’ di storia americana che da ragazzina mi aveva affascinato moltissimo. In questo momento di confinamento forzato mi fa piacere poter riscoprire una figura come Abraham Lincoln che è stato davvero uno dei più affascinanti statisti della storia americana in primis ma anche mondiale.

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